Il mio cane e gatto sono diventati gialli … CHE COS’E’ L’ITTERO ?

Il mio cane e gatto sono diventati gialli … CHE COS’E’ L’ITTERO ?

Si definisce ittero la condizione in cui le mucose o la pelle del cane e del gatto assumono un colore giallastro. Questo colore anomalo si sviluppa a causa dell’accumulo nei tessuti di un particolare pigmento, la bilirubina.

Questo pigmento viene normalmente prodotto dall’organismo in seguito alla degradazione dei globuli rossi, in cui è presente l’emoglobina, una proteina che trasporta l’ossigeno dai polmoni verso i vari organi dell’organismo.

Quando gli eritrociti invecchiano e vengono degradati, l’emoglobina viene trasformata in bilirubina indiretta. Questa si trova libera nel sangue, finché non viene captata dal fegato e trasformata nella bilirubina diretta, in modo che possa essere espulsa nella bile attraversando la cistifellea.

Una volta che la bilirubina si trova nell’intestino viene ulteriormente degradata dai batteri intestinali in stercobilina, il pigmento che dona alle feci il caratteristico colorito marrone.

Quando la bilirubina aumenta in eccessive quantità, si può accumulare in diversi organi, quali le mucose (Foto 1), la pelle (Foto 2) e il sangue (Foto 3).

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Foto 1 - Nella foto si può osservare un cane le cui mucose della bocca risultano intensamente colorate di giallo.

In tal caso si parla di ittero mucosale.

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Foto 2 - Nella foto si può osservare un colore intensamente giallastro nella cute di un cane (ittero cutaneo).

Per poter evidenziare correttamente questa alterazione negli animali è spesso necessario rasare il pelo (freccia).

In questi casi si parla di ittero, un anomalo colorito intensamente giallo che può essere apprezzato durante la visita clinica o durante le comuni procedure degli esami del sangue.

L’elevata colorazione del siero, in questi casi, può causare disturbi nelle metodiche di analisi, dando risultati non attendibili degli altri valori all’esame biochimico.

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Foto 3 - Per effettuare un’analisi biochimica è necessario centrifugare il sangue, prelevato in provette senza anticoagulante, ottenendone così il siero.

La foto mostra due provette di siero: quello di destra si presenta con il caratteristico colorito lievemente giallastro e limpido, quello di sinistra (freccia) è invece intensamente giallo.

In tal caso si parla di siero itterico.

Le varie cause di ittero possono essere generalmente riassunte in tre categorie

1) ittero pre-epatico, se è presente una eccessiva distruzione degli eritrociti

2) ittero epatico, se è presente una grave disfunzione del fegato

3) ittero post-epatico, se è presente una ostruzione nelle vie biliari.

Ognuna di queste tre condizioni può avere diverse cause scatenanti.

Una delle cause di ittero pre-epatico più comuni nel cane è l’anemia emolitica immunomediata, una malattia per la quale il sistema immunitario distrugge eccessivamente i propri globuli rossi.

In questi casi la loro distruzione causa un aumento dell’emoglobina nel sangue. Una volta trasformata in bilirubina, il fegato non riesce a però captarla a causa dell’eccessiva quantità,  finendo così per accumularsi nei tessuti. In alcuni casi, l’anemia emolitica può insorgere in seguito a malattie infettive, assunzione di alcuni farmaci e allo sviluppo di tumori.

Altre cause meno comuni di eccessiva distruzione dei globuli rossi possono essere una carenza di fosforo (ipofosfatemia) e difetti genetici congeniti che colpiscono i globuli rossi.

Una grave disfunzione del fegato rende invece impossibile processare ed espellere la bilirubina prodotta dall’organismo (ittero epatico).

Le cause di ittero epatico più comuni sono la lipidosi epatica (accumulo eccessivo di grasso nel fegato), soprattutto nel gatto, malattie infettive o malattie del sistema immunitario che colpiscono il fegato, assunzione di farmaci e piante epatotossiche, tumori del fegato e lo sviluppo di una insufficienza epatica.

Quando la bilirubina prodotta del fegato non riesce ad essere correttamente espulsa attraverso bile a causa di una ostruzione delle vie biliari si parla di ittero post-epatico.

Un accumulo di calcoli o di muco (mucocele) nella cistifellea sono alcune delle cause più comuni nel cane. Altre cause possono essere una infiammazione o infezione delle vie biliari (colangite) o del pancreas (pancreatite), tumori delle vie biliari o del fegato, che possono causare un’ostruzione al flusso della bile, oppure ingestione di oggetti o “corpi estranei” che si bloccano nell’intestino, vicino allo sbocco della cistifellea, causando un blocco nel flusso della bile.

Nel caso di una completa ostruzione delle vie biliari, la bile non riesce ad essere correttamente espulsa nell’intestino. Ciò determina una carenza di pigmento nelle feci, il cui classico colorito marrone viene a mancare: in questo caso si possono osservare delle caratteristiche feci molto pallide, dette “acoliche”.

Poiché le cause di ittero sono diverse e molto differenti tra di loro, il Medico Veterinario potrà richiedere un serie di analisi per evidenziarne le cause: un esame emocromocitometrico e un esame biochimico sono gli esami preliminari essenziali che verranno richiesti.

Sulla base dei primi risultati e delle informazioni cliniche, il Medico Veterinario potrà richiedere ulteriori accertamenti diagnostici (esame ecografico dell’addome, esami sierologici o batteriologici, esame citologico del fegato, esame delle urine, etc.).

Un’adeguata terapia è sempre necessaria per poter risolvere l’ittero negli animali: il trattamento farmacologico verrà impostato dal Medico Veterinario sulla base della malattia sottostante.

Nel caso in cui l’ittero sia dovuto ad un’ostruzione delle vie biliari, potrà essere necessario intervenire con un intervento chirurgico tempestivo.

La prognosi dipende strettamente dalla causa scatenante dell’ittero: pertanto è sempre importante indagare attentamente l’ittero nel cane e nel gatto il prima possibile.



Tutte le immagini sono gentilmente concesse dall'autore.


Articolo redatto con la collaborazione del Dr. Francesco Lunetta

“DVM, Diplomato ECVIM-CA, EBVS® - European Veterinary Specialist in Small Animal Internal Medicine - Animali da compagnia, Endocrinologia non riproduttiva, medicina interna e terapia (Malattie Metaboliche).”

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