La Torsione Dilatazione gastrica (GDV) nel cane

La Torsione Dilatazione gastrica (GDV) nel cane


Cos’è la Torsione Dilatazione gastrica nel cane?

La Torsione Dilazione Gastrica nel cane (abbreviata GDV) è una emergenza gastroenterica potenzialmente fatale, se non riconosciuta e trattata tempestivamente, caratterizzata da una eccessiva dilatazione dello stomaco per accumulo di gas e fluidi e dalla concomitante rotazione dello stomaco lungo il proprio asse. 

 

Come avviene la Torsione Dilatazione gastrica nel cane?

Il meccanismo esatto di sviluppo della Torsione Dilatazione gastrica nel cane non è ancora del tutto chiaro. Diverse sono le ipotesi sin qui avanzate ma è probabile che si tratti di una malattia multi fattoriale con la compartecipazione di diverse cause in cani geneticamente predisposti. Tra i fattori ritenuti co-responsabili della Torsione Dilatazione gastrica troviamo: 

  • Razza di taglia gigante e grande ad esempio Alano, Pastore Tedesco, Setter Inglese e Irlandese e Barbone (anche se qualsiasi cane può sviluppare Torsione Dilatazione gastrica)
  • Conformazione profonda della gabbia toracica
  • Età avanzata
  • Condizioni fisiche scadenti ed eccessivo dimagrimento
  • Numero e quantità eccessiva dei pasti
  • Esercizio fisico dopo il pasto
  • Aerofagia (ingestione di grandi quantità di aria) 
  • Sbalzi termici improvvisi
  • Ridotta motilità dello stomaco
  • Lassità dei legamenti epato-gastrico (che collegano stomaco a fegato)

 

Oltre ai fattori di rischio, rimane ancora da delucidare se il meccanismo scatenante della Torsione Dilatazione gastrica sia la dilatazione eccessiva dello stomaco (per cause diverse come deglutizione eccessiva di aria e saliva, fermentazioni batteriche, accumulo di materiale alimentare o secrezioni nello stomaco) con conseguente rotazione dell’organo, o se la dilatazione avvenga come conseguenza di una iniziale rotazione dello stomaco sul suo asse lungo.

In entrambi i casi, la rotazione dello stomaco lungo il proprio asse, che può essere completa (a 360°) o incompleta (a 180°), porta a un vero e proprio intrappolamento nello stomaco di gas, saliva, secrezioni e cibo che non hanno modo di lasciare l’organo portando a una sua dilatazione incontrollata. 

 

Che succede allo stomaco in seguito alla Torsione Dilatazione gastrica?

In corso di Torsione Dilatazione gastrica, la significativa dilatazione dello stomaco all’interno dell’addome porterà a una compressione dei vasi sanguini limitrofi con conseguente congestione venosa e formazione di trombi. Inoltre, la milza che è vicina allo stomaco può essa stessa diventare congesta ed eventualmente torcersi e rompersi. Infine, l’intrappolamento di succhi acidi nello stomaco può portare alla ulcerazione della parete gastrica e alla possibile perforazione. 

Inoltre, la condizione di ridotto flusso sanguigno e di carenza di ossigeno tissutale porta al rilascio massiccio in circolo di sostanze chimiche che possono causare danno al muscolo del cuore con comparsa di aritmie potenzialmente fatali e che possono indurre una sindrome da infiammazione generalizzata che può portare alla insufficienza di diversi organi e del sistema della coagulazione e portare eventualmente al decesso del cane. È quindi davvero importante ai fini prognostici identificare e trattare in maniera tempestiva queste complicazioni, in aggiunta alla gestione specifica della Torsione Dilatazione gastrica, per garantire la sopravvivenza del paziente.  

 

Come posso sospettare una Torsione Dilatazione gastrica nel mio cane?

Al fine di poter trattare tempestivamente la Torsione Dilatazione gastrica evitando conseguenze gravi è fondamentale che il proprietario di un cane a rischio di Torsione Dilatazione gastrica possa riconoscerne i sintomi clinici ad essa associati per poi richiedere l’attenzione del proprio medico veterinario. 

 

I sintomi più comuni della Torsione Dilatazione gastrica includono: 

  • Agitazione 
  • Ipersalivazione (produzione eccessiva e perdita di saliva dalla bocca) 
  • Conati di vomito improduttivi (senza espulsione di materiale) 
  • Rigurgito di saliva (espulsione dalla bocca senza conati) 
  • Eruttazioni ripetute
  • Difficoltà respiratoria con respiro affannoso e sforzi respiratori eccessivi (per compressione dello stomaco dilatato sul diaframma e una ridotta distensione dei polmoni) 
  • Distensione dell’addome
  • Grave abbattimento dello stato mentale
  • Colore pallido o grigiastro delle mucose orali

Nei casi più gravi di Torsione Dilatazione gastrica o in caso di intervento ritardato il quadro clinico si può aggravare in modo irrimediabile fino allo sviluppo di shock (collasso) cardiocircolatorio (causato da un ridotto flusso di sangue da e al cuore) con grave calo della pressione sanguigna e morte.

 

Come si conferma la diagnosi di Torsione Dilatazione gastrica nel cane?

La diagnosi nel cane deve essere confermata in maniera tempestiva in modo da evitare l’insorgenza di gravi complicazioni e aumentare le probabilità di sopravvivenza.

Solitamente la diagnosi di GDV viene già sospettata dal veterinario in presenza di sintomi clinici già elencati e di rilievi dell’esame fisico tipici della malattia come il rilevamento di grave distensione dell’addome associata a timpanismo (suono caratteristico della presenza di gas alla percussione addominale).

Tuttavia, la diagnosi definitiva può essere emessa con l’esecuzione di una radiografia addominale che dimostrerà uno stomaco disteso da gas e situato in una posizione diversa da quella fisiologica. L’avvenuta rotazione dello stomaco sul suo asse lungo determina inoltre la comparsa di una “doppia bolla” rappresentata da 2 regioni anatomiche dello stomaco separate da una banda di tessuto ed entrambe distese da gas (foto 1).

Il Veterinario potrà anche richiedere ulteriori ed utili indagini diagnostiche come per esempio test di laboratorio utili per le cure mediche necessarie a stabilizzare il paziente, valutare lo stato clinico e predire in modo più accurato le possibilità di sopravvivenza (prognosi).


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Foto 1: Radiografia addominale latero-laterale. Possiamo osservare lo stomaco dilatato e torto con il tipico aspetto a “doppia bolla”

Come si tratta la Torsione Dilatazione gastrica nel cane?

L’approccio terapeutico alla GDV del cane va diviso in 3 fasi:

  1. Fase di stabilizzazione del paziente. Questa è la fase più importante. L’obbiettivo è quello di correggere le alterazioni emodinamiche del paziente preparandolo ad affrontare la fase successiva della chirurgia nella maniera più sicura e riducendo il rischio di complicazioni.
  1. Terapia chirurgica: la tecnica chirurgica rappresenta la terapia risolutiva. Mediante un approccio in laparotomia (apertura dell’addome) è possibile visualizzare lo stato degli organi addominali, il loro posizionamento e integrità. Successivamente sarà possibile, mediante manualità del chirurgo, il corretto riposizionamento dello stomaco, e facilitarne lo svuotamento aiutando il posizionamento del tubo orogastrico per lavanda gastrica. Infine, il chirurgo procede alla pessi, ovvero all’ancoraggio dello stomaco a strutture addominali adiacenti. La pessi è fondamentale per ridurre il rischio di torsioni future che potrebbero manifestarsi con una certa probabilità. In particolare, questa procedura chirurgica non eviterà la dilatazione dello stomaco ma permetterà di prevenire la torsione dell’organo e tutti i rischi correlati. Esistono varie tipologie di pessi la cui scelta è a discrezione del chirurgo e della confidenza che ha con le diverse tecniche. 
  1. Gestione post-operatoria: la terapia postoperatoria che il veterinario imposterà sarà molto importante per assicurare la completa guarigione. Importante sarà anche seguire un piano alimentare riabilitativo al fine di ristabilire la funzionalità gastrica. L’assunzione di alimento semisolido o solido in assenza di episodi di vomito in genere è indice di ripresa della funzionalità gastroenterica.

 

Quale è la prognosi della Torsione Dilatazione gastrica nel cane?

La prognosi della Torsione Dilatazione gastrica nel cane è riservata. Il rischio di mortalità è alto con percentuale di decessi variabile del 10-45%. È possibile aumentare le probabilità di sopravvivenza se il paziente viene portato dal Veterinario il più rapidamente possibile riducendo così la probabilità di insorgenza delle sequele della malattia, tra cui il danno ischemico ai tessuti, la necrosi e la perforazione della parete dello stomaco.

 

Come posso prevenire il rischio che il mio cane sviluppi una Torsione Dilatazione gastrica? 

In presenza di fattori di rischio per lo sviluppo di Torsione Dilatazione gastrica (ad esempio in cani di taglia gigante e grande), il vostro medico veterinario può effettuare una procedura di gastropessi preventiva per ridurre il rischio di sviluppo di Torsione Dilatazione gastrica più in là nel corso della vita.


“Med. Vet., Diplomato ACVIM, Diplomato ECVIM-CA, MRCVS, EBVS® - Specialist in Small Animal Internal Medicine”
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